Storia d'Italia, Volumen7

alcuni alloggiamento andare Andrea Doria artiglierie assaltare avendo avesse cagione cammino Capitani CAPITOLO Cardinale castello di Milano cavalli leggieri Cesare ch'erano chè cinquecento città Colonnesi confederazione consiglio Cremona d'Inghilterra danari deliberazione dell'esercito diecimila difficultà dimandare Don Ugo Duca di Borbone Duca di Ferrara Duca di Milano Duca di Urbino duemila fanti e i Veneziani Ecclesiastico erano esercito essendo eziandio facultà fanti Italiani fanti Spagnuoli fanti Tedeschi fare figliuoli Fiorentini Firenze fossero Francesco Sforza Francia Franzesi galee Genova genti dei Veneziani giorno grandissima guerra Imperiali impresa inimici innanzi insino instanza l'armata l'esercito Lautrech Lega Leva luogo Luogotenente maggiore mandato Marchese di Saluzzo medesimo miglia necessità neziani obbligato Orazio Baglione pagati Papa passare pericolo Pietro Navarra pigliare Pontefice potesse poteva principio provvisioni quattromila fanti quegli reame di Napoli Renzo Renzo da Ceri ricusava ritirarsi sicurtà soccorso soldati speranza stipendj Svizzeri terra tregua trincee tumulto uomini venuta vettovaglie Vicerè