Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche, Volumen33

Portada
 

Páginas seleccionadas

Otras ediciones - Ver todas

Términos y frases comunes

Pasajes populares

Página 377 - ... tribolati asceso. Godi che re non sei; godi che chiusa all'oprar t'è ogni via : loco a gentile, ad innocente opra non v'è: non resta che far torto, o patirlo. Una feroce forza il mondo possiede, e fa nomarsi dritto: la man degli avi insanguinata seminò l'ingiustizia; i padri l'hanno coltivata col sangue; e ornai la terra altra messe non da.
Página 433 - Ma, dove i partiti non più si distinguono, sicchè non ve ne sia più che uno che abbia il governo o nessuno che se ne mostri capace, il governo per mezzo di partiti, e per esso il governo parlamentare, è impossibile, o, se ne serba il nome, non ne ha più la sostanza; anzi il semplice nome potrebbe riuscir fatale...
Página 319 - ... qualificativi determinanti e direttivi che non si possono negare senza rendere inintelligibile lo stesso fenomeno meccanico. L'unità apparisce meglio al principio che alla fine, meglio nel germe che nel frutto, meglio nell'inizio dello sviluppo, che nei prodotti ultimi della differenziazione progressiva in cui esso consiste.
Página 376 - Come, ahi, come, o natura, il cor ti soffre Di strappar dalle braccia All'amico l'amico, Al fratello il fratello, La prole al genitore, All'amante l'amore: e l'uno estinto, L'altro in vita serbar?
Página 169 - Perché, siccome l' esperienza interna è relativa soltanto al nostro proprio essere, e non all' essere degli altri enti spirituali, così la sola affermazione legittima che deriva dalla premessa spiritualistica è il solipsismo, l'idea folle, che io solo esisto, e che tutto il mondo delle esistenze è un sogno del mio io. E poiché anche questo infine non ha altra esistenza che la rappresentativa, così, al far dei conti, ogni differenza scompare, e il mondo è così poco reale come un sogno a cui...
Página 319 - Riportata la psichicità a quello che si può pensare che sia, prima che esista un sistema nervoso differenziato, anzi prima che esistano strutture . nervose, negli animali unicellulari, e nel protoplasma...
Página 298 - L' unità e la differenza del fatto psicofisico è parso il mistero dei misteri, come quello al quale si riportano le irriducibilità delle quali abbiamo or ora discorso " (p. 14); ossia calore e luce, calore e repulsione molecolare, numero delle vibrazioni e altezza del suono e simili. " Ma anche per esse il procedimento della conoscenza non può essere altro che quello della riduzione nei limiti dell
Página 52 - Tal divina architetta ha mandato fuori il mondo delle nazioni con la regola della sapienza volgare, la quale è un senso comune di ciascun popolo o nazione, che regola la nostra vita socievole in tutte le nostre umane azioni così, che facciano acconcezza in ciò che ne sentono comunemente tutti di quel popolo o nazione. La convenienza di questi sensi comuni di popoli o nazioni tra loro tutte è la sapienza del genere umano.
Página 54 - Possiamo dunque considerare in ogni momento il carattere di un popolo come il compendio di tutte le sue azioni e di tutte le sue sensazioni precedenti...
Página 303 - Porre così il problema, è renderlo insolubile; perchè le idee di materia e spirito sono generalizzazioni unilaterali, astrazioni nostre, operate in direzioni opposte, di un processo che in realtà è unico. Con siffatte astrazioni dissolviamo l'unità vivente del reale , e poi ci proponiamo l' impossibile tentativo di ricavare da queste due astrazioni l

Información bibliográfica