Rivista di discipline carcerarie in relazione con l'antropologia, col diritto penale, con la statistica ecc1905 |
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1º agosto 1º dicembre 2ª classe agenti di custodia agosto Alghero allievo alunno amministrativo Antonio Bitti Cagliari C.P.I. capo guardia carcere Casa penale Castelfranco Emilia Castiadas Civitavecchia concesso condannati contabile criminale Decorrenza 16 decreto delinquenti delitto dell'amministrazione dell'interno detenuto ribelle detenzione dicembre direzione disciplinari discipline carcerarie distintivo di merito Domenico dott encomiato Favignana febbraio Finalborgo Francesco funzioni Gaetano generale delle carceri gennaio Giovanni giudiziarie giugno Giuseppe governativi gratificato per servizi guardia di 2ª Isili istituti istitutori lavoro legge liberazione condizionale LICENZIAMENTI DAL SERVIZIO luglio Luigi Maria Capua Vetere Milano C.R. Ministero dell'Interno minorenni Montesarchio morale Napoli C.G. Nisida nuovo Oneglia Orbetello Pallanza pena penitenziario personale di educazione Pianosa Piombino Portoferraio Portolongone Procida provvedere pubblica reato recidiva reclusione regolamento ricoverati riforma riformatorio Rivista di discipline Salvatore sanitario Santa Maria Capua scuola segregazione settembre sistema sorveglianza speciale stabilimenti carcerari Sulmona TRASLOCAZIONI ufficiale vice censore vice direttore Vincenzo zione
Pasajes populares
Página 438 - Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserito nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Página 127 - O Italiani, io vi esorto alle storie perché niun popolo più di voi può mostrare né più calamità da compiangere, né più errori da evitare, né più virtù che vi facciano rispettare, né più grandi anime degne di essere liberate dalla...
Página 229 - Vittorio Emanuele III per grazia di Dio e per volontà della Nazione Re d'Italia II Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato: Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Art. 1. Alle disposizioni degli articoli dal!
Página 147 - Avevo davanti a me la madre de' miei figli ch'io tanto amava, cadavere!... Essi mi chiederanno della loro genitrice al primo incontro ! Io piansi amaramente la perdita della mia Anita ! di colei che mi fu compagna inseparabile nelle più avventurose circostanze della mia vita ! Raccomandai alla buona gente che mi circondava di dar sepoltura a quel cadavere, e mi allontanai, sollecitato dalla stessa gente di casa, ch'io compromettevo rimanendo più tempo. M'avviai brancolando per Sant'Alberto con...
Página 237 - La loi ne doit établir que des peines strictement et évidemment nécessaires, et nul ne peut être puni qu'en vertu d'une loi établie et promulguée antérieurement au délit, et légalement appliquée.
Página 35 - ... contare. Il resto era composto di quella classe di marinari avventurieri conosciuti sulle coste americane dell'Atlantico e del Pacifico sotto il nome di Frères de la còte, classe che avea fornito certamente gli equipaggi dei filibustieri, dei bucanieri e che oggi ancora dava il suo contingente alla tratta dei neri. Io trattavo la mia gente con bontà forse superflua, ignaro allora dell'indole umana, un po' propensa alla perversità, quando l'uomo è educato, e massime poi se ignorante.
Página 438 - RE D'ITALIA Sulla proposta del nostro Ministro segretario di Stato per gli affari...
Página 39 - ... locale. Solo, in quel primo momento, io cominciai a scaricar fucili e rovesciar nemici. Ignazio Bilbao, biscaino, e Lorenzo N., genovese, ambi valorosi ufficiali, mi furono a fianco in un momento, quindi Edoardo Matru, Natale, Raffaele, Procopio, uno mulatto, l'altro nero, ambi liberti, ed un nostruomo mulatto chiamato Francisco. Oh! vorrei ricordare il nome di tutti quei valorosissimi uomini in numero di quattordici che combatterono per varie ore contro centocinquanta nemici, uccidendone e ferendone...
Página 84 - Che in virtù di quel trattato (approvato con legge 1 1 agosto 1896, n. 373) si stabilì nel territorio del Benadir la sovranità del governo italiano, al quale furono trasmessi dal Sultano tutti i poteri che gli appartenevano per l'amministrazione della giustizia; Che con la convenzione 25 maggio 1898 tra il governo italiano e la Società anonima commerciale italiana del Benadir (Somalia italiana) approvata con legge 24 dicembre 1899, n. 466, il governo immetteva la Società nel suo luogo e stato,...
Página 8 - Gl' immensi ed ondulati campi orientali presentano una natura affatto nuova ad un Europeo e massime ad un Italiano, assuefatto e cresciuto ove palmo di terra non si presenta senonchè coperto di case, siepi, opere qualunque di mano d