L'amico d'Italia, Volumen3dalla stamperia reale, 1823 |
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Pasajes populares
Página 218 - Dei enim minister est, vindex in iram ei, qui malum agit. Ideo necessitate subditi estote, non solum propter iram sed etiam propter conscientiam.
Página 175 - Di questi vermi ti stordisce; il solo Pensier di starti a un vincitor dinanzi Vince ogni tua virtù; l'ansia di questa Ora t'affrange, e fa gridarti : è troppo! E affrontar Dio potresti? e dirgli: io vengo Senza aspettar che tu mi chiami; il posto Che m'assegnasti, era diffidi troppo; E l'ho deserto!
Página 301 - Concludo per tanto, l'intender nostro, e quanto al modo e quanto alla moltitudine delle cose intese, esser d'infinito intervallo superato dal divino; ma non però l'avvilisco tanto, ch'io lo reputi assolutamente nullo; anzi, quando io vo considerando quante e quanto maravigliose cose hanno intese investigate ed operate gli uomini, pur troppo chiaramente conosco...
Página 217 - è necessario, non solo per teina dell' ira, ma anche per riguardo alla coscienza. Imperocché per questo pure voi pagate i tributi: conciossiachè sono ministri di Dio, che in questo stesso lo servono. Rendete dunque a tutti quel che è dovuto; a chi il tributo, il tributo; a chi la gabella, la gabella; a chi il timore, il timore; a chi l'onore, l'onore.
Página 218 - Qui autem resistunt, ipsi sibi damnationem acquirunt : nam principes non sunt timori boni operis sed mali. Vis autem non timere potestatem ? bonum fac et habebis laudem ex illa : Dei enim minister est tibi in bonum. Si autem malum feceris, time : non enim sine causa gladium portat. Dei enim minister est, vindex in iram ei, qui malum agit.
Página 31 - Inferno : a che diam retta omai di leggi ai diseguali patti, onde i poveri in fondo e il ricco in vetta ? ». Son filosofi ai detti e ladri ai fatti; quindi or dal remo i mascalzon disciolti, dottori e in un carnefici son fatti. Sotto al vessillo del Niun-Dio raccolti, rubano, ammazzan, ardono; e ciò tutto; in nome ea gloria degli errori tolti. Ecco, o Voltar micròscopo, il bel frutto che dal tuo predicar n'uscìa finora; ai ribaldi trionfo, ai buoni lutto...
Página 217 - anima sia soggetta alle potestà superiori; impercioc• chè non vi è potestà, se non da Dio; e quelle, che
Página 301 - ... eguali quelle due superficie che adattate insieme non si avanzano, ma si racchiuggono dentro al medesimo termine ? Or questi passaggi, che l' intelletto nostro fa con tempo e con moto di passo in passo, l...
Página 301 - Iddio conosce le infinite proposizioni, delle quali noi conosciamo alcune poche, è sommamente più eccellente del nostro, il quale procede con discorsi e con passaggi di conclusione in conclusione, dove il Suo è di un semplice intuito: e dove noi, per esempio, per guadagnar la scienza...
Página 301 - ... divino con la semplice apprensione della sua essenza comprende, senza temporaneo discorso, tutta la infinità di quelle passioni; le quali anco poi in effetto virtualmente si comprendono nelle definizioni di tutte le cose, e che poi finalmente, per esser infinite, forse sono una sola nell'essenza loro e nella mente divina.