Opere di Vittorio Alfieri: Vita dell'autore scritta da essoMolini Landi e Compagnia, 1809 |
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Términos y frases comunes
Accademia affetti alcuni allora amici amore anco ancorchè andava Appartamento arrivare assai Asti avea avendo avessi avrei Barcellona bellissimo buon Cadice Caluso camera CAPITOLO carrozza casa cavallo certo ch'egli ch'io chè circa città CLEOPATRA codesto compagni Cumiana cuore d'ogni Danimarca diletto DIOMEDE dolore donna dovea ebbi Elia erano essendo età facea facendo fece Francese fuorchè giorno gran guisa Haja Harwich Inghilterra ISMENE l'Ajo l'avea LACHESI lasciai lasciato letto Liegi Londra Madre maestro malinconia marito mente mesi mezzo miglia moltissimo nessuna noja notte nulla Olanda oncia ossucci paese palafreniere Parigi partíi passo Perpignano Plutarco pochi poco Poeti potea poteva Prussia punto pure quei ragione ritrovare riusciva sapeva sentiva simo sino soggiorno somma Sonetto Spagna stante stava stezza stra studj Svezia Teatro Torino tosto tragedia trovai trovava uomo vedere veniva venne vergogna vero verso viaggio viso voleva volli ZEUSIPPO
Pasajes populares
Página 123 - ... stato a sentirmi nella camera vicina mi avrebbe certamente tenuto per impazzato. All'udire certi gran tratti di quei sommi uomini, spessissimo io balzava in piedi agitatissimo, e fuori di me, e lagrime di dolore e di rabbia mi scaturivano...
Página 123 - Catone, ed altre, sino a quattro e cinque volte le rilessi con un tale trasporto di grida, di pianti, e di furori pur anche, che chi fosse stato a sentirmi nella camera vicina mi avrebbe certamente tenuto per impazzato.
Página 134 - ... piuttosto una terra scompaginata e disciolta, che non un volume di acque: ma il vento essendo, la Dio mercé, tenuissimo, le percosse di quei tavoloni nella mia barca riuscivano piuttosto carezze che urti; tuttavia la loro gran copia e mobilità spesso li facea da parti opposte incontrarsi davanti alla mia prora, e combaciandosi, tosto ne impedivano il solco; e subito altri ed altri vi concorreano, ed ammontandosi facean cenno di rimandarmi nel continente. Rimedio efficace ed unico, veniva allora...
Página 128 - ... le loro conseguenze naturalissime, venivano a formar di me un tutto assai originale e risibile. Proseguii nel settembre il mio viaggio verso Praga e Dresda, dove mi trattenni da un mese; indi a Berlino, dove dimorai altrettanto. All'entrare negli stati del gran Federico, che mi parvero la continuazione di un solo corpo di guardia, mi sentii raddoppiare e triplicare l'orrore per quell'infame mestier militare, infamissima e sola base dell'autorità arbitraria, che sempre é il necessario frutto...
Página 108 - Mi era venuto trovato un luoghetto graziosissimo ad una certa punta di terra posta a man dritta fuori del porto, dove sedendomi su la rena con le spalle addossate a uno scoglio ben altetto...
Página 108 - ... dritta fuori del porto, dove sedendomi su la rena con le spalle addossate a uno scoglio ben altetto che mi toglieva ogni vista della terra da tergo, innanzi ed intorno a me non vedeva altro che mare e cielo ; e così fra quelle due immensità abbellite anche molto dai raggi del sole che si tuffava nell'onde, io mi passava un'ora di delizie fantasticando ; 3 e quivi avrei composte molte poesie, se io avessi saputo scrivere o in rima o in prosa in una lingua qual che si fosse.
Página 131 - La novità di quello spettacolo, e la greggia maestosa natura di quelle immense selve, laghi, e dirupi, moltissimo mi trasportavano; e benché non avessi mai letto l'Ossian, molte di quelle sue imagini mi si destavano ruvidamente scolpite, e quali le ritrovai poi descritte allorché più anni dopo lo lessi studiando i ben architettati versi del celebre Cesarotti.
Página 134 - ... legno grosso che non un piccolo. E così per l'appunto accadde. Quelle tante galleggianti isolette rendevano stranissimo l'aspetto di quell'orrido mare che parea piuttosto una terra scompaginata e disciolta, che non un volume di acque : ma il vento essendo, la Dio mercé, tenuissimo, le percosse di quei tavoloni nella mia barca riuscivano piuttosto carezze che urti; tuttavia la loro gran copia e mobilità spesso li facea da parti opposte incontrarsi davanti alla mia prora, e combaciandosi, tosto...
Página 186 - E mi pare , ora esaminandola, tanto più strana quella mia subitanea impresa, quanto da circa sei e più anni io non aveva mai più scritto una parola italiana, pochissimo e assai di rado e con lunghissime interruzioni ne avea letto. Eppure...
Página 114 - Le strade, le osterie, i cavalli, le donne, il ben essere universale, la vita e l'attività di quell'isola, la pulizia e comodo delle case benché picciolissime, il non vi trovare pezzenti, un moto perenne di danaro e d'industria sparso egualmente nelle province che nella capitale...